mercoledì 10 dicembre 2008

Tutti la cercano

Belen Rodriguez e il suo fatale fondoschiena ospiti di Santoro? E per dire cosa? La domanda è sorta spontanea dalle bocche di chiunque si sia imbattuto nella stravagante notizia. Per carità, la puntata di Annozerodi ieri era dedicata ai reality, alla tv, alla sinistra "che vince" (solo) al televoto. Ma perché invitare la Rodriguez? La risposta è andata in onda alle 21. In studio, oltre a lei (quasi irriconoscibile in stile Carfagna versione ministeriale: pantalone fasciante e sguardo rigoroso), Vladimir Luxuria, Norma Rangeri, Piero Sansonetti, Gianluigi Paragone e Fabrizio Dondolino.

"L'Isola di Obama", il titolone della puntata acchiappa-ascolti. Perché a parlare di crisi economica, di precariato, di Gomorra e di monnezza, di Casta e di giudici ricusati a un certo punto si rischia di diventare pesanti. Mentre qualche tasto di telecomando più in là Karina Cascella si accapiglia con quella che campa a forza di false paparazzate. Il programma è filato via liscio, con la scintillante Vladi a parlare di discriminazione sessuale, di Vaticano, di fame nel mondo, di sinistra, di operai. E Belen, accanto, attonita e assopita.

Poi la domanda campale, quella che Santoro si teneva là da tutta una vita: "Ma lei ha intenzione di candidarsi alle prossime elezioni?". Silenzio in studio. Silenzio a casa. Poi la risposta: una ricca risata in faccia al conduttore. Santoro incassa ma non molla: "Ma perché secondo lei Berlusconi ha invitato le gemelle De Vivo a casa sua e non lei?". E Belen (saggia Belen, grazie Belen): "E che ne so. Io che ci andavo a fare?".

Luxuria incalza, scalpita. Vuole parlare di cose serie, delle sue battaglie da onorevole e comunista, degli omosessuali che vengono lapidati in Iran. Ma Santoro, anche Santoro, non riesce a staccare gli occhi di dosso dalla Rodriguez e dal suo magnetismo cosmico. Se Luxuria è o non è l'Obama italiano, come ha scritto Liberazione all'indomani della vittoria, poco importa. Adesso c'è Belen e magari è pure di sinistra

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